Lovere, 5 luglio 2005. Si sono concluse domenica con la premiazione delle imbarcazioni vincitrici i Campionati zonali 470 e Laser promossi dal Circolo Velico Alto Sebino.
A salire sul podio della competizione Laser Standard è stato Lepoldo Pedretti del Circolo vela Ispra (Varese), seguito da Lorenzo Guidolin dell’Unione Velica Maccagno (Lago Maggiore) a cui è andato il secondo posto, e da Ottavio Ciboldi dell’ANS di Sulzano, terzo classificato.
Il primo posto del Campionato zonale Laser Radial riservato ai più giovani (l’imbarcazione è più o meno la stessa, solo ha una vela meno potente) è andato invece a Fabrizio Rigamonti del Circolo Canottieri Domaso (Co) che ha nettamente distanziato Pietro Bassani dell’Unione Velica Maccagno e Luca Naddei e Edoardo Cometti del Circolo Nautico Caldè di Castelveccana (Va), terzi a pari merito.
Per Filippo Testa dell’Avas, l’unico equipaggio “di casa” a regatare, piazzamento al settimo posto, con 21 punti-penalità.
Le regate si sono aperte sabato alle ore 13. Di scena, il Laser, barca da singolo, tra le più semplici e diffuse a livello mondiale, molto fisica nella condotta, specialmente nelle andature portanti. Quattro le prove disputate con un vento di 5-7 metri al secondo.
A scendere in acqua diciannove equipaggi, otto nella classe Laser Standard e undici nella classe Laser Radial, provenienti dalla XV zona e quindi da Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta. Alcuni concorrenti sono stati lietamente sorpresi dalla presenza continua del vento sul nostro lago, comunque se la sono cavata egregiamente perchè le condizioni del vento non era così forte come capita in altre giornate.
Le gare hanno seguito di pochi giorni l’importante regata nazionale 49er che ha consacrato l’equipaggio loverese Barro-Gritti a capo della ranking list di classe.
Il prossimo appuntamento velico per l’Alto Sebino è fissato per sabato 16 e domenica 17 luglio con la Regata Zonale Catamarani Formula 18 e, sempre per domenica 17 luglio con la tradizionalissima Lovere-Tavernola-Lovere, giunta alla XXXIII edizione.