Torna la Lovere-Tavernola-Lovere. Di scena anche il Trofeo Baldassarri

Dopo il Campionato Italiano Soling ospitato a Lovere nei giorni scorsi, domenica 16 luglio sull’Alto Sebino, con la regia dell’Avas, ritorna la Lovere-Tavernola-Lovere, la storica regata sebina che richiama tutti gli appassionati di vela del Lago d’Iseo. Per la regata si tratta della XXXIV edizione.
Al via sulle acque del porto turistico loverese sono attese oltre 40 imbarcazioni di tutte le classi: derive, cabinati e catamarani.

Il segnale di partenza sarà issato alle ore 12. Il programma di regata prevede un’unica prova da Lovere verso la località “Corna dei Trenta Passi” di Pisogne, boa nel canale di Tavernola e ritorno a Lovere con boa di poppa a Pisogne.
Le barche sopra i 5 metri correranno su un percorso di 10 miglia, prendendo la direzione della boa posta a Tavernola, mentre quelle di misura inferiore saranno impegnate lungo un percorso più breve, di 5 miglia, con la boa da girare al secondo corno.
La cerimonia di premiazione per ciascuna classe si terrà nella piazza del Porto turistico intorno alle ore 17. La regata per bulbi e cabinati sarà valida come prova del Campionato del Sebino.
Nel corso della giornata si terrà anche il Trofeo Baldassarri ? XXX edizione – che premierà l’equipaggio 420 più veloce.


Sabato 15 luglio con partenza alle ore 13.30 si terrà una veleggiata non competitiva organizzata dal Circolo velico loverese per coinvolgere gli armatori del Porto e gli allievi dei corsi che avranno la possibilità di cimentarsi per la prima volta in regata.
Alla veleggiata parteciperanno anche l’assessore allo sport del Comune di Bergamo Fabio Rustico, il presidente dello Ycbg, Giovanni Campi e il team della ditta Persico che ha costruito lo scafo di Luna Rossa.
“L’idea della veleggiata ? spiega il presidente dell’Avas Massimiliano Barro ? è nata per far capire a tutti i velisti da diporto che la regata è un’occasione di divertimento prima che un momento agonistico, soprattutto quando si tratta delle regate sociali organizzate dai circoli”.