38 imbarcazioni, cinque circoli velici partecipanti e una giornata estiva con vento discreto. Si è conclusa anche quest’anno la “Lovere-Tavernola-Lovere”, l’appassionante regata del Lago d’Iseo, che domenica 16 luglio ha richiamato al Porto Turistico di Lovere oltre 120 velisti dal Sebino e dal Lago Maggiore.
Una sfida agguerrita disputata in un’unica prova da Lovere verso la località “Corna dei Trenta Passi” di Pisogne, boa nel canale di Tavernola e ritorno a Lovere con boa di poppa a Pisogne.
La regata era aperta a tutte le imbarcazioni e prevedeva due diversi percorsi: uno più breve, di 5 miglia, per le imbarcazioni sotto i 5 metri, e uno più lungo, di 10 miglia, per gli scafi più grandi.
A imporsi tra le “derive” sono stati Carlo Cantù e Paolo Monciardini del Circolo Uvm del Lago Maggiore, seguiti da Rossano Buonocore e Alberto Valenti (secondi) e Luca Braschi e Nives Zambetti (terzi), entrambi dell’Avas.
Nella sezione “bulbi e cabinati” con tempi compensati ? la più numerosa della regata, con 18 equipaggi in sfida – la vittoria è andata al circolo Avas di Lovere con Virgilio e Pietro Cadei. Nella classifica libera assoluta sul podio sono saliti al primo posto l’Asso99 Chiara3 del Circolo Vela Sarnico, al secondo posto l’Asso99 Mascalzone Camuno dell’Avas ed al terzo posto il Melges dell’Associazione Nautica Sebina.
Nella classe “S monotipo”, praticamente una sfida interna tra i 10 equipaggi del Cnb di Costa Volpino, hanno avuto la meglio Paolo Sanguettola e Emanuele Cortesi (primi), Maria Corsini e Ivan Carrara (secondi) e Valeria Corsini e Paolo Dalmaggioni (terzi). Infine, nella classe “catamarani” il primo e il secondo posto sono andati all’Avas rispettivamente con Paolo Gozzoli e Giacomino Racuia e Mauro Fumagalli con Matteo Boschini. Mentre sul terzo gradino del podio sono saliti Paolo e Davide Recalcati.
Alla cerimonia di premiazione tenutasi nella piazza del Porto turistico al termine della regata, hanno presenziato il presidente dell’Avas Massimiliano Barro e il sindaco di Lovere Vasco Vasconi. La regata per bulbi e cabinati è valida come prova del Campionato del Sebino.