Settimana impegnativa ma di grandi soddisfazioni quella delle vacanze di Pasqua 2007.
Il tutto è iniziato martedì 3 aprile con il trasferimento al raduno federale di Malcesine della squadra 29er con il tecnico Beppe Devoti e proseguita venerdì 6 aprile con il trasferimento in località Cavaliere ? Francia per l’Eurocup 29er. Non mi soffermo su quanto abbiamo fatto nel raduno di Malcesine ma riferisco solo il commento del tecnico federale: siete (Fausto e Mattia) migliorati tanto, adesso siete pronti per fare regate. Detto, fatto (anche se era già stato deciso) siamo partiti per la Francia. Dopo un lungo viaggio, alle prime ore di sabato 7 aprile (ore 2,30) siamo arrivati in località Baia di Cavaliere con le rispettive famiglie. Dopo poche ore di sonno a darci la sveglia è arrivato il mitico Cescone. Lo scenario era al quanto spettacolare; giornata con cielo limpido e un sole che prometteva di diventar bruciante. La spiaggia della Baia di Cavaliere era gremita di barche, mancavamo solo noi. Mentre ci apprestavamo ad armare, la spiaggia a incominciato ad animarsi con ragazzi di ogni età e nazionalità (presenti alla manifestazione equipaggi francesi, tedeschi, polacchi,russi, olandesi, danesi, svizzeri, belgi, spagnoli, lussemburghesi e ovviamente italiani di cui due in rappresentanza dell’AVAS). Alle ore 10,30 tutti i 49 equipaggi in acqua e di li a poco inizio delle competizioni. La giornata è stata caratterizzata da due prove con vento leggero nella mattinata e altre tre prove al pomeriggio con vento forte (alla sera ho saputo, durante la cena al circolo, che eravamo seguiti con strumenti ufficiali quali anemometro del papà di Mattia che tuttavia è risultato poco attendibile in quanto durante le prove della mattina con quasi assenza di vento lo strumento segnava 8/9 nodi mentre nel pomeriggio, soprattutto all’ultima prova, l’aria era veramente forte tuttavia il potente mezzo segnava 7/8 nodi in diminuzione). Al termine della seconda giornata la nostra posizione in classifica generale era al 36? posto. Grande soddisfazione per quanto fatto anche in considerazione di una prova al 24? posto. Il giorno successivo domenica di Pasqua 8 aprile, dopo il ritrovo per la colazione alle ore 7,30, trasferimento in spiaggia per l’ultima giornata di regate. Qui purtroppo devo segnalare il mio “forfait” a causa di una congestione causata da due bicchieri di succo di frutta ghiacciata durante la colazione. Nulla è cambiato in quanto la visione lungimirante del nostro coach Cescone ha risolto con una sostituzione sul campo provvedendo ad un ingaggio di un timoniere locale al fine di disputare la prova. In acqua alle ore 11,00, dopo circa un’ora, tutti a terra per mancanza di vento. Sembrava ormai che l’Eurocup dovesse finire con le prove del sabato in quanto il termine per l’ultima partenza era fissato per le ore 13,00. Invece no, alle 12,45 tutti nuovamente in acqua e partenza dell’ultima prova conclusasi con un parziale del 33? posto e classifica generale per noi immutata al 36? posto. Che dire per concludere, sicuramente un grazie a Cescone che da quando ci ha fatto provare nel luglio 2006 l’emozione del 29er ha creduto nel nostro entusiasmo e in pochi mesi ci ha portato a regatare con equipaggi di mezza Europa.
Fausto Surini.