L’Accademia Tadini organizza, nei prossimi mesi, incontri domenicali rivolti al pubblico delle famiglie.
L’ iniziativa, che lo scorso anno ha raccolto ampi consensi, vedrà bambini e genitori divertirsi insieme, uniti in un “viaggio” attraverso le sale della Galleria dell’ Accademia Tadini .
Ogni incontro, della durata di 2 ore, si divide in due momenti. Il primo prevede una breve visita guidata alle opere di riferimento e un’attività di drammatizzazione con il coinvolgimento di genitori e bambini. Tale attività consiste nella lettura animata di albi illustrati a tema oppure in piccoli giochi e quiz. Durante il secondo momento è prevista un’attività laboratoriale
I percorsi saranno animati da “Fragola&Vaniglia – La Fabbrica delle AnimOzioni” con Sara Savoldelli.
Questo il calendario dei percorsi in programma:
15 MAGGIO 2011, h. 15.30 | collezionARTE
Francobolli, vinili, figurine etc etc: a ognuno la sua collezione, piccola o grande che sia. C’è chi, infatti, si accontenta di un album e chi, come il conte Luigi Tadini, riempie addirittura un museo, come si scopre ammirando dipinti, vasi antichi e servizi di porcellana ordinati nelle sale della Galleria. Il laboratorio è concepito con l’intento di sviluppare nel bambino il proprio gusto e personalità attraverso un percorso ludico di scelta, appropriazione e conservazione degli oggetti. Genitori e figli realizzano degli album, personalizzandoli con alcuni piccoli tesori portati da casa (biglietti d’ingresso ai musei, cartoline, monete…) e con materiali tra quelli messi a disposizione.
Infine si organizza una piccola asta per aggiudicarsi nientepopodimeno che… le opere della collezione Tadini. Rigorosamente su carta: il Direttore può tirare un sospiro di sollievo.
12 GIUGNO 2011, h. 15.30 | BOLLE RICORDO
Oggi si parte per un viaggio. Dove volete andare? Al caldo o al freddo? Per decidere la meta, l’improvvisata agenzia viaggi coinvolge le famiglie in un gioco-test. I bambini esprimono le loro preferenze, che li conducono, mediante una cartina geografica, a un quadro-destinazione. I freddolosi preferiranno i deserti africani di Giorgio Oprandi, i festaioli le atmosfere del Brasile e per i “patriottici” c’è anche il Lago d’Iseo. Quando tutti gli esploratori raggiungono l’opera scelta, entra in gioco il viaggio immaginato che porta ogni partecipante a confrontarsi con lo spazio, i colori, le forme e la superficie del quadro, per capire le varie caratteristiche di quel luogo. Il viaggio si trasforma poi in una divertente ricerca di “materiali-souvenir”, disposti in alcuni punti strategici della Galleria, segnalati sulla cartina. Infine il viaggio diventa memoria con la realizzazione della bolla ricordo: una sfera di plastica trasparente e apribile, che riassume al suo interno il viaggio appena compiuto attraverso le suggestioni dei materiali trovati.
10 LUGLIO 2011, h. 15.30 | L’UMORE DELLE FIABE
Il racconto di una favola costituisce il punto di partenza per un laboratorio dedicato al colore e al segno. Su una unica tela disposta a terra, i bambini sono invitati a tracciare la storia appena ascoltata, i suoi colpi di scena e a drammatizzarla passeggiandovi sopra, correndo o saltando, utilizzando colori, strumenti diversi per esprimere emozioni positive e negative. Da quest’opera collettiva nascono poi nuovi disegni: si tratta delle storie dei bambini e dei loro genitori, raccontate attraverso segni personali e colori propri. Il laboratorio vuole mettere in luce l’importanza dell’atto della creazione e non dell’opera in sè, capisaldi dell’arte informale.
18 SETTEMBRE 2011, h. 15.30 | FILHOUETTE
Il tema della rappresentazione del corpo nella scultura guida i bambini attraverso le sale della Galleria T adini, rivelando le diverse interpretazioni della figura umana offerte dagli artisti neoclassici e contemporanei. Il miracolo di Canova capace di trasformare il marmo in “viva carne” è l’occasione per un laboratorio all’improvviso; ai bambini è chiesto, infatti, di ricoprire il ruolo di statue, altri sono coinvolti in un lavoro di allestimento museale e altri ancora documentano il tutto con scatti fotografici.
Successivamente i giovani visitatori realizzano piccole figure scultoree modellando “ad arte” il fil di ferro, facendogli assumere tutte le forme e posizioni e rivestendolo in un secondo momento.
9 OTTOBRE 2011, h. 15.30 | AUTOBIOGRAFIE SOTTOVUOTO
Il laboratorio indaga in due momenti il tema dell’identità per affinare la conoscenza di sè stessi e del proprio universo. Prima con un vero e proprio invito a guardarsi da vicino, per mettere a fuoco particolari poco conosciuti e caratteristiche del viso mai notate; a disposizione delle famiglie, specchi e pennarelli neri per tracciare sul foglio bianco piccoli autoritratti.
Dall’analisi fisica a quella psicologica il passo è breve. Ai giovani visitatori è chiesto di riconoscere i diversi stati d’animo degli “abitanti” della Galleria, osservando attentamente il loro abbigliamento e gli oggetti. Si procede allora alla creazione di autobiografie sottovuoto: barattoli di vetro dove inserire stoffe, cose, immagini su carta, che raccontano il carattere e le preferenze del bambino da conservare gelosamente o nascondere in giardino.
Per consentire alle famiglie una miglior partecipazione, gli incontri sono a numero chiuso, con un massimo di 25 bambini.
Per partecipare è utile prenotarsi contattando fragolaandvaniglia@yahoo.it oppure telefonare al numero 338.8552150 (Sara).
L’appuntamento è la domenica pomeriggio, secondo il calendario sopra indicato, alle ore 15.30 presso la Galleria dell’Accademia Tadini, via Tadini 40, Lovere (sotto i portici).
La partecipazione agli incontri è gratuita, e comporta il solo pagamento di un biglietto d’ingresso ridotto a 5 euro per ogni genitore; sono possibili forme di abbonamento ai 5 incontri al costo di 15 euro a genitore.