La tre giorni, per gli 11 equipaggi italiani iscritti, assegnava anche il titolo nazionale 2011 Soling. A vincerlo, dopo un’intensa battaglia sulle 7 prove disputate un po’ in tutte le condizioni di vento, è stato l’esperto Giuseppe Rossi dell’AN Sebino insieme a Minola e Sgorbati. Al secondo posto (medaglia d’argento) l’equipaggio di casa portacolori dell’Avas Michele Campagnoni, Davide Arata, Raul Dominighini (vincitore anche del “Trofeo Gallizzioli”) e al terzo posto i toscani Tognozzi-Querci-Carotti.
Nell’ambito della manifestazione sono stati premiati anche Attilia Papini dell’Avas, prima donna in classifica, e Angelo Zaina dell’Avas timoniere più anziano.
Nella prima giornata si sono svolte due prove con tempo incerto e salti di vento, nella seconda altre due prove con tempo che volgeva al brutto.
Al termine della seconda prova, al rientro al Circolo le barche sono state accolte da un temporale che ha costretto gli organizzatori a tenere la cena di gala nel capannone.
La terza giornata con tempo decisamente bello ha permesso la disputa delle tre ultime prove che hanno prodotto le due differenti classifiche.
Le premiazioni hanno avuto inizio con un brindisi alla memoria di “Carlino”, Carlo Gallizioli per tanti anni vicepresidente del Circolo scomparso un anno fa, e la consegna del trofeo alla sua memoria al primo equipaggio del circolo AVAS nella manifestazione.
“Organizzare regate a livello internazionale come il Mondiale Master Soling – ha detto il presidente dell’Avas Lino Locatelli – ci permette di dare un piccolo contributo per far conoscere e apprezzare in tutto il mondo i nostri bellissimi luoghi. Ovviamente questo richiede un impegno organizzativo importante che non sarebbe possibile senza l’aiuto indispensabile e volontario di molti nostri soci. È stata un’esperienza indimenticabile anche per l’apprezzamento sincero ricevuto da molti dei regatanti che hanno partecipato all’evento”.