Massimiliano Barro e Matteo Gritti dell’Avas di Lovere con il loro 49er Ita 881, si sono aggiudicati la medaglia di bronzo ai Campionati nazionali classi olimpiche di Marsala, la kermesse velica più importante del calendario Fiv (Federazione italiana vela), chiusasi oggi dopo 4 giorni di regate.
L’albo d’oro dell’Associazione Velica Alto Sebino si arricchisce così di un nuovo importante risultato “storico” che piazza i loveresi tra i campioni italiani 49er.
Un risultato cercato con ostinazione e tenacia che è costato molta fatica. Dopo un problema tecnico allo scafo che ha rischiato di fermarli al via, anche il tempo ha congiurato contro gli atleti bergamaschi: la scarsità di vento ha infatti penalizzato gli skipper di Lovere abituati a regatare in condizioni forti.
Dopo una partenza un po’ debole, nella terza giornata, grazie anche al vento più favorevole, l’equipaggio Avas ha infilato due ottime prove, posizionandosi dietro agli olimpionici Sibello, poi l’attenuarsi del vento ha portato a due prove mediocri che hanno frenato gli skipper di Lovere a metà classifica. Nell’ultima giornata, Barro e Gritti, nonostante il vento leggero, hanno dominato con due ottime prove (secondo e primo posto senza sbagliare nulla) grazie alle quali sono riusciti a recuperare e a risalire la classifica piazzandosi al terzo gradino del podio, sotto gli olimpionici fratelli Sibelllo della Guardia di Finanza – a cui è andato senza sorprese l’oro – e all’equipaggio Soldano-Galante, argento nonostante una protesta che per un po’ ha fatto sperare all’equipaggio di Lovere il secondo posto.
Grande soddisfazione tra gli skipper sebini e tra i parenti e gli amici che li hanno seguiti in questa avventura.
“Ci abbiamo creduto fino alla fine – ha detto al termine delle ultime due prove un soddisfatto Max Barro – e alla fine il risultato è arrivato”. “Puntavamo al secondo posto – ha ammesso Matteo Gritti – ma possiamo essere soddisfatti, nelle ultime due prove abbiamo dominato senza sbagliare nulla e alla fine siamo arrivati a pochissimi punti dai secondi”.
“Un risultato meritato – racconta Gigi Gritti, padre di Matteo e a sua volta velista di grande esperienza che ha seguito l’equipaggio a Marsala – considerato che avevamo come diretti avversari due equipaggi olimpici, i ragazzi non hanno mai mollato e malgrado l’assenza di vento che li penalizzava sono riusciti a dare un’ottima prova”.
“Il 49er è una classe molto impegnativa dal punto di vista tecnico – spiega Tersillo Moretti – questa vittoria è quindi una affermazione ancora più importante per il nostro circolo, soprattutto viste le condizioni non ottimali per i nostri skipper”.