PRESENTAZIONE TROFEO “INES E DINO ANFOSSO” – AVAS LOVERE 2010
Prima Regata Nazionale della Classe International FJ
LA CLASSE CHE PREMIA TECNICA, AGONISMO E TRADIZIONE
È l’International FJ (già Flying Junior) e ha insegnato a navigare e a regatare a migliaia di velisti.
La barca
Tra le piccole imbarcazioni one-design, non sono molte quelle che, nella storia della vela moderna, hanno saputo mantenere pressoché inalterati nel tempo, lo smalto, la forza e, perché no, la “freschezza” delle origini.
E sono, poi, ancora in numero minore quelle che, con le loro caratteristiche assolutamente inconfondibili, conquistandosi la propria reputazione battagliando sui campi di regata di tutto il mondo, sono state le vere artefici dell’attuale fortuna delle piccole e medie imbarcazioni a vela.
Sono sempre forti le emozioni che si provano vedendo in azione quelli che sono diventati i veri e propri miti della vela moderna; la Star (nata nel 1911), lo Snipe (nel 1931), il Flying Dutchman (nel 1951) e, in ultimo, ma solo per la sua certamente più “giovane età”, il Flying Junior nato, alla fine del 1954, dalla penna dell’architetto olandese Ulike van Essen, sullo slancio del successo del Flying Dutchman (l’Olandese Volante), da lui stesso progettato.
E così il “Flying Dutchman Junior” (così era stato denominato all’inizio), grazie alla sue ridotte dimensioni (2/3 del FD) e alle sue caratteristiche, che l’hanno subito fatta definire come la “barca per tutti”, ha avuto una grande diffusione e, seppure dopo fasi alterne, può attualmente contare ancora sulla presenza di flotte anche molto numerose che danno vita ad una intensa attività agonistica in tutto il pianeta; dal Giappone agli USA e, in Europa, in Belgio, Germania, Lussemburgo, Olanda, Croazia, Slovenia e anche in Italia. E ciò grazie alla sua costante evoluzione nell’armamento, nel rinnovamento delle forme e dei materiali, che continua a mantenere all’avanguardia questa imbarcazione nonostante che, nata nell’ormai lontano 1954, al di là di questo suo essere ancora Junior, abbia già compiuto 50 anni.
Le sue regole di stazza (one design) sono state formulate per mantenere l’integrità della Classe con barche che sono molto simili tra loro e che, così, possono gareggiare nel rispetto di tutti gli attuali regolamenti. Questa uniformità consente a tutti gli armatori di provare il massimo piacere nel regatare in una Classe dove si esaltano le reali capacità agonistiche dei due componenti dell’equipaggio oltre che quelle della barca.
Alcune regole della Classe International FJ
• Il peso totale della barca, completamente armata ma priva delle antenne delle appendici, non deve essere inferiore a 75 kg.
• Non ci sono limiti di peso per l’equipaggio né al fatto che possano gareggiare equipaggi misti (maschile/femminile, senior/junior).
• Il limite minimo per gli equipaggi juniores è quello di aver compiuto i 12 anni di età; questo limite (inferiore di due anni a quello di altre derive a due, favorisce ovviamente la formazione di equipaggi famigliari e, dai genitori ai figli, il naturale ricambio degli equipaggi stessi.