Insegnare, educare ed appassionare alla vela è l’obiettivo dell’Associazione Velica Alto Sebino.
L’Alto lago di Iseo offre un contesto naturalistico e paesaggistico favorevole alla pratica dello sport della Vela con condizioni di vento ottimali sia per un primo approccio che per una pratica agonistica.
Nell’ottica di promozione culturale e sportiva della vela, ogni anno, nel periodo da febbraio a novembre, la nostra scuola vela offre un ricco calendario di corsi di vela per tutte le età e per ogni livello: da chi non è mai salito in barca a chi ha già avuto esperienze pregresse di navigazione.
L’offerta di professionalità e competenza è rivolta a tutti coloro che vogliano avvicinarsi e praticare il bellissimo sport della vela, frequentando un ambiente sano, giovane e divertente.
Nella stagione sportiva 2023 la Scuola Vela di Salining Academy AVAS è arrivata nelle prime 60 posizioni nella classifica “Scuole Vela FIV” su più di 700 circoli velici affiliati in tutta Italia.
Ecco quattro motivi per imparare ad andare in barca a vela:
Lo sport della vela conosce molti e diversi modi dell'”andare in barca: dalle elevate prestazioni della vela olimpica, alle tranquille e distensive uscite in acqua nel tempo libero, dalle dure imprese oceaniche, al gioco di squadra delle regate d’altura, dalla mega vela della Coppa America, alle piccole regate di Circolo per divertirsi e stare insieme. Sali a bordo anche tu e scegli la “tua” vela.
Andare a vela significa praticare uno sport nella natura. Un elemento che distingue e valorizza la scuola di vela come occasione di avvicinarsi ed imparare a muoversi nell’elemento acqua. Navigare a vela vuol dire osservare l’acqua, sentire il vento, bagnarsi di sole e…. di pioggia, leggere le nuvole, ascoltare le onde, scrutare il cielo, giocare con l’acqua, cogliere i segni del tempo che cambia.
Scuola di vela significa stringere nuove amicizie, un’occasione originale di vivere insieme ad altri la gioia dell’andare in barca, di condividere entusiasmo e nuove emozioni. Una esperienza ricca che insegna il rispetto dell’altro come “avversario” in gara o “compagno” in un team, e sopratutto la solidarietà e la reciprocità che spinge ad abbandonare la propria barca o la gara per correre in aiuto di chi è in difficoltà.
La vela convive con l’elemento acqua, le correnti, il vento, le condizione atmosferiche, variabili naturali di ogni uscita in acqua e con le quali si impara a misurarsi. Il rispetto del mare come rispetto della natura, dei suoi cicli e delle sue regole, contribuisce alla conoscenza di se stessi, alla consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti.